VINCENZO DE LUCA METTE LE MANI NELLE TASCHE DEI LAVORATORI E PROFESSIONISTI DELLA CAMPANIA. ANCORA PEGGIO VA AI NAPOLETANI CHE DOVRANNO PAGARE ANCHE IL “DEBITO STORICO”. ASSE DE LUCA- MANFREDI PER FAR PAGARE AI CAMPANI LE TASSE PIU’ ALTE D’ITALIA.
Il Governo Draghi con l’ultima manovra finanziaria ha rimodulato la curva dell’IRPEF che porta, anche se minimi, sconti ai redditi da 15 mila a 50 mila euro. Un beneficio indirizzato in particolare al mondo del lavoro che è quello che rientra in tali fasce. Subito dopo la Campania a guida De Luca approva, col silenzio assenso dell’opposizione, la propria finanziaria e annulla tale beneficio. Infatti la Regione Campania ha incrementato le addizionali irpef annullando il beneficio ai lavoratori contenuto nella Legge Finanziaria dello Stato. Draghi dà e De Luca prende! Andrà ancora peggio ai residenti a Napoli, i quali si vedranno addebitati ulteriori addizionali, per pagare allo Stato, il “debito storico” contenuto nel “Patto” firmato col Governo. Non è più solo “Roma” a penalizzare il Sud, ora ci si mette anche la coppia De Luca- Manfredi per raggiungere un altro triste primato: i Napoletani e i Campani, pagheranno le tasse più alte d’Italia.
La Redazione