Torre del Greco: variazione di bilancio per servizio assistenza domiciliare anziani e disabili.
Egregio Sindaco, Giovanni Palomba
la immane e improvvisa tragedia sociale ed umana che ha colpito ultimamente il mondo intero, rappresentata dalla Pandemia COVID-19, ha colpito tutti i settori economici, produttivi, culturali, sociali ma particolarmente quelli umani e della tutela della vita di intere popolazioni interessate e colpite.
Anche il nostro territorio non e’ stato immune da questa Pandemia con tutte le conseguenze e la perdita di vita di decine di nostri concittadini, in particolare quelli appartenenti a fasce di eta’ sensibili della nostra popolazione.
il dato ci fa riflettere, sulla necessita’ di porre maggior attenzione a quelli che sono i servizi essenziali, i cosiddetti ( LEA) livelli essenziali di assistenza che per legge costituzionale lo stato e quindi le amministrazioni comunali devono garantire ai propri cittadini, in particolar modo a quelli esposti a disagi socio-economici, di integrazione collettiva e di cittadinanza , di tutela della salute e della garanzia dei bisogni primari e vitali ( medicinali, assistenza materiale, psicologica, compagnia).
Come conseguenza della chiusura delle attivita’ didattiche scolastiche, attraverso le quali si garantiva sino allo scorso 3 febbraio u.s. l’assistenza specialistica ad alunni Bes ( bisogni educativi speciali) nelle scuole primarie della nostra comunita’ cittadina ( capitolo di spesa c.a.p. 12021.03.1172 e 1204.03.1961) si sono rese disponibili ingenti somme economiche da poter destinare, con un semplice variazione di capitolo di bilancio, all’assistenza domiciliare SAD (c.a.p. 12041.03.1984 F.N.P.S. ) anziani e disabili, avendo gia’ individuato i beneficiari , soggetti attuatori dei servizi, su scelta già effettuata dagli stessi utenti ed in attesa ormai solo dell’avvio dei servizi.
Servizi che dovevano già avere inizio lo scorso mese di Gennaio 2020 e che per mancanza di fondi, dopo aver espletato tutte le varie fasi di verifica predisposta dagli uffici predisposti, non hanno mai avuto inizio.
Ricordando che i requisiti principali e che danno diritto e precedenza nell’individuazione dei beneficiari – utenti di tali servizi, sono il basso reddito (cittadini in condizioni economiche precarie), l’appartenenza a nuclei familiari monoparentali (quindi persone sole) e nel caso dell’assistenza domiciliare disabili , anche quello di essere portatore grave di handicap ( quindi molto malate).
Tutto cio’ succitato, ci fornisce facilmente il quadro in cui versano decine di nostri anziani e disabili in questo momento particolare, in cui anche noi, cosiddetti cittadini normodotati e in piena capacità socio-economica e di autonomia generale, viviamo momenti di grave sconforto sia economico ( lavori precari, settimanali ed in nero o altro) che sociali ( l’impossibilita di poter vivere la quotidianita’ di sempre anche per le semplici necessita’ primarie; immaginiamo solo per un ‘istante le condizioni in cui versano queste persone ormai da oltre 2 mesi.
A tal fine , il gruppo politico di ” Ci vuole coraggio, insieme per Torre del Greco”:
CHIEDE
di poter attivare ad horas, il servizio di assistenza domiciliare SAD anziani e disabili, cosi’ come previsto ad inizio anno, agli utenti gia’ individuati ,e con le possibilita’ economiche eccedenti anche ad aumentare gli utenti , visto il momento critico, attingendo economicamente sia dal fondo di riserva comunale per motivi di carattere urgente finalizzato alla tutela e salvaguardia della vita di cittadini e sia da eventuali fondi regionali e nazionali contenute nei vari decreti nazionali di recenti varati.
Altresi, come succitato, si puo’ anche attingere dai fondi resi disponibili sui capitoli di bilancio comunali, riguardanti l’assistenza specialistica alunni Bes che si sono resi disponibili per la chiusura dele scuole primarie e che , in vista del prossimo consuntivo di bilancio comunale dovranno essere rimodulati e non piu’ utilizzabili, immessi negli avanzi di bilancio.
Ceti di un sicuro e celere, recepimento delle proposte avanzate, per essere quanto piu’ vicini praticamente ai bisogni del tessuto cittadino piu’ sensibile e debole della nostra cittadinanza, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.
Rosario Rivieccio