TERRANOVA/RONGHI (FMPI): BONOMI RIPROPONE I “LIBRI DEI SOGNI”, ALLE PMI SERVONO INTERVENTI

“Per Bonomi e’ tutto più facile perché la sua è la visione delle grandi imprese e non da PMI. Il dramma riguarda le micro e le piccole imprese che hanno bisogno di manodopera, oggi e non domani, e di interventi immediati per essere sostenute e protette dalla speculazione sul caro energia e sui beni primari che ha provocato  un aumento dei costi e una riduzione dei consumi”.

E’ quanto affermano il Presidente e il Direttore Generale della Federazione Medie e Piccole Imprese (FMPI), Antonina Terranova e Salvatore Ronghi.
“Particolarmente per le imprese del Mezzogiorno, non c’e’tempo.per pensare ad un piano decennale ma occorre dare immediata attuazione al PNRR , adeguandolo ai nuovi scenari”- aggiungono Terranova e Ronghi – che rimarcano: “per il Presidente di Confindustria è troppo facile promuovere la cultura delle grandi imprese solo finanziarie dimenticando quei piccoli imprenditori che prima di tutto sono lavoratori, e che continuano a tenere le aziende in italia al contrario di grandi marchi che hanno da tempo spostato la propria sede legale all’estero”.
“Inoltre – proseguono i due vertici di FMPI – per Bonomi il reddito di cittadinanza andrebbe cancellato subito mentre noi sosteniamo la linea del Governo, ribadita ieri dal Sottosegretario al Lavoro, Durigon, ovvero del suo superamento con gradualità  per dare opportunità di lavoro a chi può lavorare ed evitare lo scontro sociale. Va anche sottolineato -concludono Terranova e Ronghi – che le nuove opportunità lavorative dovranno avere condizioni retributive dignitose, un altro tema che deve andare di pari passo con l’abbattimento del cuneo fiscale’.

La Redazione