Nuove Socialità
Politica

SPOSTARE LA MOVIDA AL CENTRO DIREZIONALE. “00Club” E “THE WALL” PIONIERI. GAETANO MANFREDI SE CI SEI BATTI UN COLPO.

Un plauso all’imprenditore Lorenzo Oliviero che ha deciso di abbandonare la caotica zona di Chiaia per aprire una discoteca al Centro Direzionale di Napoli, denominata “The Wall”. Dopo lo storico bar/discoteca “00 Club”, locale baluardo del Centro Direzionale, anche nei giorni peggiori della pandemia, è stato, dunque, un pioniere della delocalizzazione dei locali della movida verso la “city” napoletana e, due  anni dall’apertura del suo locale, si dice soddisfatto della scelta fatta che ha posto fine, finalmente, alle diatribe con in residenti del quartiere Chiaia, da sempre in guerra con i gestori dei locali. Nuove Socialità è stata la prima a lanciare al Comune di Napoli la proposta di spostare la movida al Centro Direzionale, dove ci sono ampi spazi per i parcheggi e non sorgono problemi relativi a rumori molesti per i residenti. Per primi abbiamo sollecitato la precedente amministrazione comunale ed, oggi, l il Sindaco Manfredi, a dotare l’area delle necessarie misure per il controllo e per la sicurezza, a sostegno dell’ottima azione che viene svolta, da quando è nato il Centro Direzionale, dagli agenti della vigilanza privata di Gesecedi, e per migliorare la vivibilità del territorio. Ag oggi, il Comune non ha brillato per alcun particolare intervento, se non quello di dedicarsi, con la sua scarsa dotazione organica, alla gestione delle aree verdi e all’incasso delle multe per i veicoli che transitano nell’area pedonale. Dopo due anni di crisi economica provocata dalla pandemia, è doveroso da parte del Comune sostenere l’iniziativa imprenditoriale di chi delocalizza le proprie attività al Centro Direzionale ed incentivarne la delocalizzazione, ad esempio, con la riduzione della pressione fiscale di competenza comunale. Ancora una volta sollecitiamo il Comune di Napoli ed il Sindaco Manfredi, che ha ormai superato i primi cento giorni di amministrazione, a dimostrare di avere un’idea di sviluppo della città, declinata per ogni singolo quartiere, e di concreta attenzione per le medie e piccole imprese che promuovono l’economia e il lavoro a Napoli. Attendiamo che l’amministrazione comunale “batta un colpo”.

 

La Redazione

Lascia un commento