SANITA’, FARE CHIAREZZA SU PRESTAZIONI AMBULATORIO ETNICO “FEDERICO II”

“Apprendiamo, con grande meraviglia, da notizie di stampa che all’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” di Napoli c’è un ambulatorio di “Dermatologia etnica” che sembra effettuare prestazioni sanitarie al di fuori dell’ordinamento legislativo italiano in quanto esse sarebbero garantite ad immigrati “con o senza permesso di soggiorno, senza necessità di impegnativa del medico curante né di prenotazione al Cup”. E’ quanto afferma il dirigente nazionale di FdI, Salvatore Ronghi. 

“Un cittadino italiano che ha bisogno di ricevere una prestazione sanitaria è tenuto alla impegnativa del medico, alla prenotazione al Cup, a rispettare le liste di attesa e a pagare il ticket previsto per la prestazione; in questo ambulatorio, invece, la popolazione migrante, anche illegalmente presente nel nostro Paese, ha diritto a visite, screening e consulenze specialistiche attraverso una corsia privilegiata” – sottolinea Ronghi, che sollecita “il Presidente della Regione a fare chiarezza su questo singolare caso di “discriminazione al contrario” ed evidenzia che “questa è la sanità di De Luca e della sinistra in Campania: sprechi e inefficienze sulla pelle dei campani e corsie preferenziali per gli immigrati”.
La Redazione