A.RONGHI (CNAL TRASPORTI): LA GESAC, CON LA COMPIACENZA DI ALCUNI SINDACATI, PROPONE ACCORDO CONTRO LA MATERNITA’ E CONTRO I FRUITORI DELLA LEGGE 104. PEGGIO CHE IN CINA!
“ La GESAC propone ai soliti sindacati cosiddetti “rappresentativi”, che hanno già dato ampia disponibilità, un accordo truffa a danno dei lavoratori aeroportuali che lede i diritti sanciti con le Leggi della Repubblica”. E’ quanto denuncia il Segretario Regionale CNAL Trasporti, Antonio Ronghi. “La proposta della GESAC – ha continuato il Segretario della CNAL Trasporti- è la cancellazione degli incentivi ai lavoratori e alle lavoratrici madri per i periodi di assenza dal lavoro per concedo parentale e per chi usufruisce dei permessi per malattia dei figli e per la Legge 104 per assistere disabili gravi. Insomma, sembra che Gesac voglia “punire” la maternità, chi si infortuna sul lavoro e chi assiste i disabili! Una proposta che, per il nostro sindacato, è “oscena” e che costituisce, di fatto, una grave discriminazione sociale, salariale e palesemente contro leggi vigenti”.“Se nelle prossime ore – conclude Ronghi – la proposta della GESAC non verrà cestinata, oltre alle azioni di sciopero, la CNAL denuncerà l’Azienda Gesac spa alle Autorità Istituzionali e impugnerà l’Accordo Antisociale che neppure in Cina si sognerebbero di proporre”
La redazione