RINVIARE LE ELEZIONI A MELITO E FARE CHIAREZZA SU EVENTUALI COLLUSIONI CON PARTE DELLA POLITICA LOCALE.
A Melito, non si può votare, necessiterebbe un percorso con Commissari esterni per garantire correttezza e democrazia. Dopo tanti “si dice”, le tante mezze parole, dopo tanti sospetti di voto di scambio e di sostegno elettorale da parte della criminalità, cominciano ad emergere triste conferme. L’arresto dell’ex Comandate e di un agente della Polizia Municipale ancora in servizio. L’arresto di Antonio Papa, Presidente dell’Associazione Aicast di Melito la cui sede viene considerata dagli inquirenti:” il quartier generale di gran parte dei membri del clan e luogo di riunione, di concertazione di deliberazioni criminali e di incontro con le vittime designate delle estorsioni”. Si legge ancora:” c’era una forma di controllo pressoché totale del territorio melitese da parte del clan. Ciò avveniva grazie anche alla diretta partecipazione alle attività criminali del Presidente dell’Aicast di Melito. Si tratta di un’associazione rappresentativa di plurime categorie commerciali/industriali/artigianali operanti nella città. Questa proprio in virtù di tale ruolo, era nelle condizioni di favorire il clan attraverso i rapporti con commercianti e imprenditori”.