MARESCA: DA ROMA NON MI LASCIO IMPORRE NULLA. NON ESCLUDO DI CORRERE SOLO CON LE CIVICHE

Certo che Catello Maresca non le manda a dire e sta anche balenando l’ipotesi di correre da solo come civico  Apprendiamo dall’ANSA:”È chiaro che c’è bisogno di un grande patto per Napoli, però il Patto per Napoli va fatto sui contenuti, sulle cose serie e io sono partito da uno studio preliminare. Più che farmelo imporre da Roma, cerco di farlo partire da Napoli”. Lo ha detto Catello Maresca, candidato a sindaco di Napoli, a margine di un convegno. “In questo momento – ha detto Maresca – sono in campo da solo e quindi non lo escludo che possa essere un percorso anche così. Sicuramente non sarò da solo perché ci saranno associazioni, comitati, gruppi civici, credo veramente a questo modello, se altri ci crederanno e vorranno partecipare vedremo. Io sono molto pragmatico, continuerò a esserlo anche in quest’esperienza. Non ho fretta di sentire i partiti perché ho la consapevolezza che il nostro lavoro è fatto su programmi, contenuti, esigenze della gente. Lo sto facendo con il gruppo di persone che in parte già mi hanno accompagnato nel mio percorso civico, e altre che si stanno aggregando. Questo per me è un lavoro laico che quando sarà necessario e se sarà necessario porterà poi ad un confronto anche con i partiti che vorranno sedersi al tavolo a ragionare di cose concrete perché di questo credo che abbia bisogno Napoli. Ovviamente conoscete meglio di me alcune dichiarazioni di esponenti nazionali che hanno aperto al progetto che loro stanno portando avanti su Napoli, ma da qui a dire che faremo un percorso insieme ce ne vuole perché dovremmo confrontarci sui contenuti. Io parto dall’idea che chiunque voglia venire in questo momento a Napoli a dare un aiuto sui programmi, sulle cose da fare, e parlo di un aiuto concreto che deve provenire dalla Regione, dal governo”. I partiti del Centrodestra sono avvertiti.

La Redazione