L’ON. NICOLO’ CUSCUNA’ E’ ANDATO OLTRE. TRE GENERAZIONI DI DESTRA, IERI A CASERTA, PER RICORDARE I VALORI E GLI IDEALI MAI TRADITI.
Sabato 8 gennaio, a Caserta è venuto a mancare un pezzo della storia della Destra casertana e campana, Nicolò Cuscunà. “Con la dignità di sempre, tipica di chi sa stare al suo posto, si è spento l’onorevole Nicolò Antonio Cuscunà, già parlamentare di Alleanza Nazionale. Ne danno il triste annuncio la moglie Alberta Farina, i figli Giuseppe Antonio, Rossella Anna, Francesca Paola. Da oggi Caserta ha perso un punto di riferimento, un politico per cui aveva ancora senso credere nella politica fatta di valori, ideali, identità e senza compromessi”, questa la nota della famiglia. Contenuto fatto proprio dall’intero mondo politico e professionale di Caserta. Grandi attestazioni e riconoscimenti della sua qualità e della lealtà politica sono stati riconosciuti anche dagli avversari politici. Tantissimi i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia ed espressi sui social. La profonda stima di “Terra di Lavoro” nei confronti di Nicolò Cuscunà è stata resa ancora più visibile ieri nella Chiesa del Buon Pastore di Caserta, che era gremita di amici e conoscenti. Tanta gente è stata costretta a restare fuori per i motivi anticovid19. Forte la testimonianza dei tanti amici politici di Nicolò non solo per la partecipazione ai funerali ma anche per le considerazioni che si raccoglievano fuori dalla chiesa e che sono state riprese da un post di Salvatore Ronghi sulla sua pagina facebook: “La Comunità Missina e di Alleanza Nazionale di Caserta si è ricompattata per testimoniare e rendere omaggio al grande Nicolò Cuscuna’, che è stato uno storico Militante, fino a raggiungere lo scranno Parlamentare. Anche gli avversari politici di Nicolò hanno voluto ricordare la sua immensa figura di Uomo di Destra. Noi c’eravamo quasi tutti, anche l’ex capo corrente Maurizio Gasparri. Una immensa e qualificata Comunità politica ed umana quella di Caserta – ma lo stesso vale per tutte le altre province della Regione – che, dalla fine di AN, si è dispersa in tanti rivoli. Nessuna forza politica è riuscita a riunire tale classe dirigente che, ancora oggi, potrebbe dare tanto alle nostre città e particolarmente alla Campania. Questo pensavamo mentre ci stringevamo intorno a Nicolò, che è andato oltre per ritrovare i nostri storici Capi” – scrive l’ex Capogruppo regionale di AN e Vice Presidente dell’Assemblea legislativa campana, che aggiunge: “quella vista ieri a Caserta, dove c’erano tre generazioni della Destra – come ricordava un giovane Vice Sindaco di Destra -, è proprio una bella classe dirigente che, se ritrovasse i motivi per stare insieme e la strada per riprendere il percorso politico, bruscamente interrotto con lo scioglimento di AN, apporterebbe un grande beneficio alla nostra Campania, la quale, per mancanza di una vera politica, si sta trasformando nel Granducato di De Luca”.
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La Redazione