LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IN CRISI. ALLA PANDEMIA E ALLA RIDUZIONE DEI CONSUMI SI AGGIUNGONO GLI AUMENTI DEI COSTI ENERGETICI, LE SCADENZE DEI MUTUI E DEI PRESTITI. IN CAMPANIA LE PMI LASCIATE SOLE. FINANCHE LA CAMERA DI COMMERCIO PREFERISCE LE LUMINARIE E GLI AIUTI AL SAN CARLO.
Oltre l’80% delle piccole e medie imprese della Campania sono a rischio fallimento. Ai mancati aiuti dal Governo si aggiunge il disinteresse delle Istituzioni locali e finanche della Camera di Commercio. L’impossibilità di far fronte all’indebitamento contratto nel biennio 202°/2021, l’insufficienza dei ristori, l’aumento dei costi delle energie e del carburante, l’aumento delle materie prime e la riduzione dei flussi turistici, stanno mettendo in ginocchio tutto il settore imprenditoriale delle PMI. I rappresentanti delle PMI hanno lanciato un appello al Governo Nazionale e Regionale per chiedere un intervento immediato. Noi rilanciamo l’appello a tutti i Deputati della Campania affinchè si attivino per evitare i fallimenti di tali imprese. A Ciro Fiola, Presidente della Camera di Commercio, chiediamo meno luminarie, meno finanziamenti ai Comuni e più interventi per le Piccole e Medie Imprese.
La Redazione