Politica La Politica delle Idee: il ricordo della strage di Acca Larentia 6 Gennaio 2020 NUOVE SOCIALITA Era il 7 gennaio 1978 in Piazza Acca Larentia a Roma, nella sezione del Movimento Sociale Italiano, Francesco Ciavatta, 18 anni, Franco Bigonzetti 19 anni, e Stefano Recchioni, 20 anni, furono barbaramente uccisi da terroristi rossi. Erano quei ragazzi che amavano la libertà, credevano nelle proprie Idee ed avevano come obiettivo un mondo migliore e non quello di fare i Parlamentari o gli Assessori. Lottavano per le proprie Idee e morivano per esse! Qualche giorno dopo, la gente comune si domandava come era possibile leggere sui muri di Roma: “la lotta è bella anche se si muore! Boia chi molla”!! E, come simbolo, la Croce Celtica. Per le migliaia di giovani Missini, che, ogni giorno, dovevano difendersi dalla “politica dell’odio”, ciò era normale, era un modus vivendi per affermare le proprie idee, era il bello della “Politica Militante”. Oggi non potrò essere a Roma, in Piazza Acca Larentia, ad onorare questi nostri giovani martiri, come ho fatto nel passato, ma lo faccio da Napoli perché i ricordi non sbiadiscono mai. Mi piacerebbe che i tanti che pensano di fare politica sapessero e studiassero tutto questo per comprendere che tanti giovani, anche di ideologie contrapposte, sono morti per l’idea e mai hanno pensato alla politica come interesse proprio, acquisizione di piccole posizioni di potere e, infine, parlamentari per caso. E’ ora, nel ricordo di questi giovani missini, di riscoprire la vera Politica, cioè la crescita degli interessi generali e non solo del proprio reddito. Onore a Francesco, a Franco e a Stefano!Gabriella Peluso