LA CAMPANIA ULTIMA IN ITALIA SULLA POLITICA DEI RIFIUTI. ASSESSORE BONAVITACOLA PENSA AD ALTRO. CAMPANI “CORNUTI E MAZZIATI”
“Ogni giorno, partono dalla Campania bel 105 tir carichi di rifiuti. li esportiamo, arricchendo la lombardia, che ne riceve 94 mila tonnellate, la Spagna dove mandiamo 52 mila tonnellate e il Portogallo cuio destiniamo altre 48 mila tonnellate. Noi siamo incapaci di smaltire i nostri rifiuti da soli e gli altri si arricchiscono con i loro termovalorizzatori e le loro discarihe”. Comincia cosi un ottima inchiesta di Gigi Di Fiore, pubblicato sul Mattino di oggi, che invitiamo a leggere. Dopo una crisi scoppiata venti anni fa – dieci anni a guida Bassolino e sei anni a guida De Luca – ancora non si vedono le soluzioni. La giunta De Luca non ha voluto la costruzione di un necessario termovalorrizatore che poteva aiutare lo smaltimento solo perchè andava realizzato nel salernitano. L’Assessore Bonavitacola si tiene molto lontano dal tema dei rifiuti e non si capisce del perchè. Intanto continuano i roghi che avvelenano i nostri polmoni e ci accorciano la vita. Paghiamo la tassa più alta d’Italia a seguito dell’alto costo del trasferimento fuori regione dei nostri rifiuti e , come scrive Di Fiore, con la nostra monnezza facciamo arricchire altre regioni e altre nazioni. Insomma grazie a De Luca, noi campani, facciamo la parte dei “cornuti e mazziati”!
La Redazione