IL FUTURO NON SI CHIUDE. PROTESTARE E’ GIUSTO
La Confcommercio, raccogliendo il grido di dolore dei commerciati ha messo in campo una iniziativa di protesta per chiedere la riapertura delle attività commerciali subito dopo pasqua. ” Il futuro non si chiude. E’ passato un anno. Non possiamo più aspettare. Anche le imprese muoiono”, questo l’allarme lanciato stamani dall’Associazione dei commercianti. Come non condividere il grave allarme e le iniziative di protesta. Intere filiere come la ristorazione, le attività sportive e del benessere, la cultura e lo spettacolo sono chiuse da un anno riscuotendo solo qualche elemosina. Le altre attività commerciali tra i periodi di chiusura e di aperture temporanee e la riduzione dei consumi sono al collasso. le strade dello scopping sono desertificate e tante serrande sono abbassate con i cartelli “vendesi attività”. Purtroppo il Governo Draghi è in perfetta continuità col precedente governo. Le ottimistiche previsioni di una svolta politica è miseramente fallita proprio come il settore del terziario e del commercio. Va anche detto che la Regione Campania e i Sindaci delle maggiori città stanno tristemente a guardare impassibili. Intanto la camorra e i cinesi, come avvoltoi, sono pronti a subentrare. Ecco perchè protestare è giusto!
La Redazione