IL CENTRODESTRA VUOLE VINCERE A NAPOLI, CON QUALUNQUE SINDACO, RINUNCIANDO ALL’IDENTITA’
Nel centrosinistra napoletano non si vede neppure l’ombra di un accordo politico col M5S, tutto preso dai dissidi interni, e si è compreso che alla fine la scelta la farà Vincenzo De Luca. Senza il Presidente della Regione, il centrosinistra non alcuna possibilità di conquistare Napoli. Intanto prende sempre più spazio e consensi la candidatura a sindaco di Antonio Bassolino che sta aggregando pezzi importanti della società napoletana. Bassolino mette in campo la sua esperienza e capacità amministrativa, dimostrata già da Sindaco di Napoli, che riesce a rassicurare quella parte della città che vorrebbe partecipare alla ricostruzione dopo la sfascio sociale, finanziario e culturale prodotto da De Magistris. Il Centrodestra semplicemente non c’è! Forza Italia si è perso nel golfo di Napoli, la Lega pronta a presentarsi sotto mentite spoglie purché ci sia Maresca candidato sindaco. Solo Fratelli d’Italia continua in una battaglia isolata, ragionando di programma e di identità, proponendo la candidatura dell’Avv. Sergio Rastrelli figlio del compianto Antonio già Presidente della Regione Campania. Va però detto che anche in Fd’I c’è chi è già approdato nel porto di Maresca con apposite liste civiche. Certo che lascia a pensare non poco l’interesse dimostrato fino ad ora dai leader nazionali dei partiti del centrodestra nei confronti di Napoli, che oltre ad essere la terza città d’Italia è stata la capitale del Sud. Intanto tra un centrodestra invisibile, un centrosinistra alla ricerca di una linea comune e da un finto mondo civico, nessuno ci dice cosa vuole fare per la rinascita di Napoli. Per la verità la sua ricetta par napoli l’ha presentata, fino ad oggi, solo Bassolino ed è quando dire.
La Redazione