IL CENTRO DIREZIONALE DI NAPOLI SEMPRE PIU’ AGGREDITO DAL DEGRADO. IL COMUNE DI NAPOLI NON PUO’ RESTARE PASSIVO.
Ristorante “ Ciro” al centro direzionale di Napoli, ottima accoglienza, ottima cucina. Il locale era un vero punto riferimento per colazioni di lavoro per le imprese, per la politica, per i liberi professionisti e per gli avventori. Era anche un segnale della vivacità e operatività del Centro Direzionale. Da alcuni anni “Ciro” ha chiuso i battenti, Fa male passarci e sbirciando, intravedi ancora i tanti tavoli bianchi ma impolverati. Oggi, nel cdn, sopravvivono, a fatica, solo self service e paninoteche poi il nulla. La desertificazione, prima economica e poi sociale, è iniziata da almeno un settennato. Le multinazionali hanno lasciato gli uffici, i grandi “brand” hanno abbandonato Napoli. Oggi il Centro Direzionale raccoglie gli uffici della Regione Campania, avvocati e commercialisti e ha perso la funzione con la quale è stato pensato e costruito. Il Comune di Napoli ha il dovere di ripensare alla funzionalità di questa area e bloccare il degrado che sta raggiungendo le fondamenti delle infrastrutture.
La redazione