IL 24 SI VOTA PER IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. IL M5S COMMISSARIA CONTE. IL PD GONGOLA. IL CENTRODESTRA POTREBBE IMPLODERE CON IL DOPPIO GIOCO DI SALVINI E I SUSSURRI DELLA MELONI.
Tra venti giorni si voterà per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica e nelle forze politiche, tra l’ipocrisia il doppiogiochismo, regna il tutti contro tutti. Mario Draghi ci crede ma i parlamentari hanno il timore di elezioni anticipate e particolarmente quelli del M5S, sono pronti a tutto pur di non votare. Pronti a votare finanche il “diavolo” Berlusconi. Non a caso hanno vietato a Giuseppe Conte di partecipare da solo agli incontri con le altre forze politiche. Il leader dimezzato del M5S sarà “accompagnato” dai presidenti dei suoi gruppi della Camera e del Senato. Non va meglio nel centrodestra dove si appalesa sempre più chiaramente il doppio gioco di Matteo Salvini. Il “Capitano” continua, di giorno, a sostenere la candidatura di Silvio Berlusconi ma di notte trama con Enrico Letta il quale continua a credere che da partito di governo, se pur sempre sconfitto alle elezioni, possa tirare fuori il suo candidato , ovviamente di centrosinistra. Non aiuta, al centrodestra, i sussurrati distingui della Meloni nazionale. Va bene Berlusconi ma, però… pronti a sostenere chiunque purchè si voti anticipatamente. Insomma più si avvicina la data per la elezione del nuovo Presidente e più potrebbe implodere il centrodestra, regalando agli avversari la indicazione, nonostante i numeri dicano altro. Povera Italia!
La redazione