I TURISTI A NAPOLI PREDE DEI BORSEGGIATORI. SI CONVENZIONI LA VIGILANZA PRIVATA ARMATA PER GARANTIRE LA SICUREZZA SUGLI AUTOBUS E METROPOLITANE.

Il turismo rappresenta uno dei motori per la ripresa e lo sviluppo economico di Napoli, ma le sue potenzialità vengono penalizzate da una situazione di illegalità diffusa che interessa, anche, i mezzi del trasporto pubblico. Infatti, quotidianamente ed in particolare sulle linee di autobus che attraversano il centro della città, salgono ladri e borseggiatori, in prevalenza stranieri comunitari ed extracomunitari, che si dedicano stabilmente alle attività di furto e di borseggio ai danni dei turisti e dei residenti. Spesso tali soggetti sono “noti” ma possono agire indisturbati in quanto manca, a bordo degli autobus, il personale che possa prevenire e contrastare tale attività criminale. In particolare, la linea 168 dell’ANM, che collega Piazza Dante a Capodimonte e viceversa, viene presa di mira da questi criminali che colpiscono le migliaia di turisti che, quotidianamente, si recano al Museo di Capodimonte per ammirarne l’immenso patrimonio artistico e culturale, con il risultato che essi debbano portare con sé anche il brutto ricordo di un furto subito a bordo di un mezzo di trasporto pubblico. Ciò, infatti, danneggia i turisti, i cittadini napoletani, l’immagine della nostra meravigliosa città e le sue prospettive di sviluppo. Per questo motivo, ho chiesto – al Sindaco di Napoli, al Prefetto e al Questore – che si intervenga per porre fine a tale situazione di illegalità e che si predisponga la presenza quotidiana, a bordo dei mezzi di trasporto pubblico, che percorrono i luoghi turistici della città, ed, in particolare, dell’autobus 168, di agenti della Polizia di Stato o della Vigilanza Privata Armata per garantire la dovuta sicurezza e legalità e salvaguardare il futuro di Napoli.

Salvatore Ronghi