GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE DEI BUS E AUTO DA NOLEGGIO. AUTOSTRADA BLOCCATA.
Grande partecipazione, una vera carovana di bus, minibus e vetture da napoli a caianello e viceversa. Oltre cento pullman hanno partecipato alla manifestazione di Napoli , bloccando l’autostrada. “La categoria ncc-bus turistici ha avviato una serie di mobilitazioni iniziate l’8 febbraio, che proseguiranno nei prossimi giorni Ma a differenza del passato le categorie non si recheranno al ministero dei Trasporti, ma a quello del Lavoro. Per questo abbiamo mandato una lettera al ministro Andrea Orlando con una richiesta di incontro”. Lo affermano in una nota congiunta Francesco Artusa, Mauro Ferri, Luca Notarbartolo e Gennaro Lametta, rispettivamente presidenti di Sistema Trasporti, Anitrav, Ncc Italia e vicepresidente di Federnoleggio-Confesercenti. “Si tratta di una questione che riguarda il lavoro. Il nostro e quello dei nostri dipendenti – si legge -. 200 mila lavoratori più quelli dell’indotto che non arriveranno a settembre in queste condizioni”. “Sono ripartite solo le rate dei finanziamenti che si aggiungono alle altre spese correnti e al caro carburante. Il lavoro invece ancora no e facciamo più fatica rispetto ai colleghi europei sia per le restrizioni ancora in essere, che per la mancanza di aiuti economici – aggiungono i quattro -. Delle due l’una, ci mettano nelle condizioni di poter lavorare o ci consentano di sopravvivere fino a quando riterranno sarà arrivato quel momento. Andremo al ministero del Lavoro anche perché siamo stanchi di essere ignorati dal Mims. Dall’insediamento del Governo Draghi, non abbiamo mai incontrato né il Ministro, né i suoi vice a differenza dei predecessori e svariati documenti e proposte sono rimasti lettere morte. La mobilità italiana che è cosa assai più concreta ed eccellente in Italia da quella per ora nei progetti del Pnrr, merita il rispetto che si concede al trasporto merci o al trasporto pubblico locale”.