Fiscalità di vantaggio per il Sud: e’ ora del Patto tra le forze politiche che amano il Sud e l’Italia.
La battaglia storica per la fiscalità di vantaggio nel Sud, condotta prima da “Grande Sud” e poi da “Sud Protagonista”, sta diventando realtà.
L’Italia è “duale” in termini economici e sociali perché il Nord è fortemente competitivo in quanto ricco di infrastrutture e, attraverso i grandi corrodoi trasportistici, accede al mercato europeo ed internazionale. Questi fattori lo rendono appetibile in termini di investimenti privati e di nascita di nuove imprese.
Il Sud, invece, dopo il saccheggio da parte dei “piemontesi”, si è fortemente impoverito in termini infrastrutturali ed economici, restando fuori dai mercati e, quindi, vedendo azzerare gli investimenti privati. Gli è stato negato finanche “l’affaccio” commerciale verso i Paesi del Mediterraneo e, con la “la Via della Seta”, ai suoi porti sono stati preferiti i porti di Genova e Trieste. L’abbandono e l’incapacità politica hanno trasformato il Sud da terra delle eccellenze a terra dell’assistenzialismo e degli sbarchi degli extracomunitari.
Cio’ ha determinato la desertificazione industriale e ha relegato il Sud nella povertà e nella disoccupazione, con il risultato che oltre duecentomila giovani all’anno emigrano in altri Paesi. Finanche la mafia, la camorra e la ‘ndrangheta si sono trasferite al Nord e nei paesi europei. Nel Sud è rimasta solo la criminalità pezzente.
La fiscalità di vantaggio può essere il punto di partenza per dare la svolta al futuro del Sud e, quindi, della nostra Nazione.
Da anni, sosteniamo l’urgenza di tre interventi straordinari per rilanciare l’economia del Sud e, quindi, dell’Italia: il Piano straordinario per le infrastrutture; il Piano straordinario per il lavoro; la fiscalità di vantaggio. Ebbene ora anche il governo Conte e finanche De Luca scoprono che, per il Sud, serve la fiscalità di vantaggio. Siamo solo all’inizio, perché si sono limitati ad annunciare tale misura, poi si dovrà verificare nei fatti come sarà realizzata e in quali tempi. Per noi i tempi erano già ieri! E’ questa la grande occasione per le forze politiche, che sostengono di amare il Sud, per sottoscrivere un grande Patto per la fiscalità di vantaggio, per attrarre nuovi investimenti, far nascere nuove imprese e creare lavoro stabile e di qualità. A noi che amiamo il Sud perché amiamo l’Italia non interessa la primogenitura dell’idea, ma che essa venga realizzata. Cio’ perché , da Popolo del Sud di forte ideale sovranista nazionale, sosteniamo che, se cresce il Sud cresce l’Italia.
Salvatore Ronghi