ENERGIE RINNOVABILI, SEMPRE PIÙ UNA ESIGENZA .
Sono oltre 2500 i miliardi di dollari investiti nel mondo in questo settore tra il 2009 ed il 2019! Lo sostiene lo studio commissionato dal Programma delle Nazioni Unite per l ‘ambiente (Unep) e pubblicato in vista del vertice sull’azione globale per il clima dell’Onu.In pole position per quanto riguarda gli investimenti green c’è la Cina: il gigante asiatico è stato il principale investitore nella capacità di energia rinnovabile in questo decennio, arrivando ad impiegare 758 miliardi di dollari tra il 2010 e il 2019, seguiti da Stati Uniti con 356 miliardi e poi dal Giappone con 202 miliardi e a seguire la Germania con 179, la Gran Bretagna con 122 e l’India con 90. L’Italia si piazza al settimo posto con 82 miliardi di dollari. Un dato altrettanto positivo è la crescita dei finanziamenti nella ricerca, grazie alla quale è stato possibile sviluppare prodotti sempre meno impattanti sull’ambiente e più efficaci. In Italia il Piano di Azione Nazionale sulle fonti rinnovabili ha previsto per l’anno 2020 per gli impianti fotovoltaici il raggiungimento del target di 8.000 MW preventivato nel 2011. L’Italia rimane uno dei paesi di punta nel mondo come installazioni: in dieci anni nella Penisola gli impianti da fonti rinnovabili sono passati da qualche centinaio a oltre un milione tra elettrici e termici. L’Italia è diventata un modello di riferimento a livello internazionale: il Rapporto calcola che il contributo delle Rinnovabili rispetto ai consumi elettrici è passato dal 15% al 34,3%, con esperienze di innovazione che riguardano i grandi centri ma, soprattutto, i piccoli comuni. Questo dimostra che le energie rinnovabili si possono adattare a differenti tipi di ecosistemi urbani.
Giovanni Smimmero