DE LUCA LASCIA CAPIRE CHE SIAMO UN POPOLO DI STUPIDI

Il giornalista Sebastiano Messina, catanese, scrive su Repubblica un pezzo dal titolo “vicini ai cittadini…”, facendo rilevare il gradimento degli Italiani nei confronti dei Presidenti delle Regioni Zaia, De Luca e Bonaccini. I sondaggi portano i Presidenti  molto avanti agli stessi leader dei partiti. Un gradimento non formulato sulla capacità di Governare la Regione e neppure sui risultati raggiunti in termini di Amministrazione. Su questi due ultimi elementi, il Presidente della Regione Campania sarebbe crollato. Infatti  tutti i parametri sociali ed economici confermano che la Campania è ultima. Non è un caso che Sebastiano Messina riconosce che il merito, per De Luca,  è da attribuire  alla gestione della epidemia. Riconosce a De Luca il solo merito di avere gestito il trimestre di crisi sanitaria  col piglio del duro ed io aggiungo, macchiettistico  Infatti scrive che il metodo De Luca ha funzionato perché   : “i NAPOLETANI CAPISCONO SOLO IL CODICE DELLE BASTONATE E DEL LANCIAFIAMME ”. Se l’avesse scritto un’altro giornalista su un giornale più orientato a cdx staremmo già parlando di querele, linciaggio e pronti a imbrattare statue e lapidi. Siccome trattasi di repubblica e di un giornalista nato a Catania – quindi discendente del Regno delle due Sicilie- tutti zitti. Non volendo assolutamente credere che Sebastiano Messina sia un antinapoletano, penso che se uno del Sud scrive tale affermazione è solo colpa di Vincenzo De Luca. Il suo atteggiamento, che da’ tanto lavoro a Crozza, di fatti penalizza il popolo Campano perché nessuno si riesce a spiegare come si può esprimere consenso per uno molto bravo come cabarettista ma incapace di governare una Regione . Mi piace pensare che De Luca si avvantaggi del momento a suo favore e per i ritardi del CDX, altrimenti comincio  a dubitare che Sebastiano Messina abbia ragione.

Salvatore Ronghi