CNAL/FIAL/USB: ASIA NAPOLI, AMMINISTRAZIONE COMUNALE RISPETTI I LAVORATORI
I sindacati Cnal, Fial e Usb hanno proclamato lo sciopero dei lavoratori di Asia Napoli e tenuto un sit in ed una conferenza stampa a piazza Municipio, nell’area antistante la sede del Comune di Napoli, per richiamare l’amministrazione comunale e il managment aziendale al rispetto dei lavoratori dell’azienda comunale “i quali – è stato sottolineato – subiscono condizioni di lavoro molto penalizzanti e non adeguate per chi svolge una funzione fondamentale per la pulizia e per il decoro della città”. Hanno partecipato la dirigente di Cnal, Gabriella Peluso, il dirigente regionale di Cnal Igiene Ambientale, Antonio Liguori, i dirigenti di Fial Domenico Merolla e Salvatore Lezzi, i dirigenti di Usb Vincenzo Devincenzo e Luigi Cerullo. “Carenze di organico, organizzazione inefficace, condizioni di lavoro inadeguate, si devono ad un managment che non appare all’altezza e ad un’amministrazione comunale che non sembra garantire la giusta guida”– ha sottolineato Peluso – richiamando il Comune di Napoli a valorizzare i lavoratori di Asia e a portare a compimento l’operazione di stabilizzazione dei lavoratori ex Cub. Inoltre – ha detto la dirigente di Cnal – vigileremo con attenzione sulla procedura concorsuale per le assunzioni in Asia Napoli affinchè nessuno pensi di poterla utilizzare a scopi clientelari”. “La carenza di organico esistente presso l’Asia non giustifica le sperequazioni e il sistema di turnazione inefficace voluto dai vertici dell’azienda – ha aggiunto Merolla -, questi lavoratori lavorano in condizioni difficili se non impossibili e hanno sempre garantito, anche in pandemia, un importante servizio per la città, per questo ne chiediamo il pieno rispetto, altrimenti saremo costretti a proclamare altri scioperi”. “I lavoratori di Asia Napoli svolgono funzioni anche ulteriori rispetto a quelle previste dai loro doveri contrattuali e lo fanno soprattutto per amore della città – ha evidenziato Devincenzo- , per questo chiediamo che venga posta in essere un’organizzazione del lavoro maggiormente rispettosa dei loro diritti e che venga garantita la massima trasparenza e giustizia nelle operazioni concorsuali prevedendo il solo requisito della licenza media e non già del diploma che non sarebbe necessario né comprensibile per questo profilo lavorativo”. Al termine della manifestazione, la delegazione sindacale è stata ricevuta dall’assessore all’ambiente del Comune di Napoli, Paolo Mancuso, “il quale – hanno reso noto i sindacati – dopo ampia discussione, si è impegnato a garantire il trattamento di equità anche nei carichi di lavoro in tutti i cantieri ASIA, la priorità nell’assunzione delle 214 unità da assumere da organico ex CUB nel pieno rispetto della normativa regionale, a prendere in esame le nostre richieste, abbattendo il vincolo del diploma per la partecipazione al concorso esteso alla platea di disoccupati per gli ulteriori posti disponibili”.
La Redazione