BAGNOLI: PARTITE OPERAZIONI DI BONIFICHE, MA POTREBBE ESSERE ENNESIMA “FALSA PARTENZA”
Sono partite a Bagnoli, le operazioni di bonifica dell’area ex Italsider. Un inizio attività attesa da oltre venti anni che il Ministro per il Sud, Provenzano, e il Sindaco di Napoli De Magistris, hanno inaugurato in pompa magna e circondati dai comitati di sinistra. Presente all’iniziativa anche il vice presidente della Giunta regionale, Fulvio Bonavitacola che senza remore, dichiara: “Non bisogna illudersi, il cammino è molto lungo, un intervento complesso ed esteso sul piano dimensionale ma anche innovativo per le caratteristiche dell’inquinamento plurale con caratteristiche anche inedite”. In questi decenni, l’ex Italsider è passata da commissario a commissario ma le attività di bonifica e di trasformazione territoriale non hanno mai preso il via, tanto che Bagnoli è divenuto il simbolo del fallimento della politica che ha amministrato Napoli e di una città che, fino ad oggi, nonostante le grandi potenzialità, non ha saputo intraprendere la via del turismo e dello sviluppo. Sembra, dunque, essere giunto il grande giorno anche se la distanza ravvicinata con le elezioni, sia regionali che comunali, fa sorgere il legittimo sospetto che si tratti di un’operazione a scopo propagandistico. La verità la scopriremo fin da oggi, quando vedremo se le operazioni di bonifica proseguiranno e come proseguiranno. E se, come previsto, si concluderanno entro il 2024. Una cosa è certa: bisognerà monitorare e controllare per evitare che questa partenza su Bagnoli sia, per l’ennesima volta, una “falsa partenza”.
Gabriella Peluso