ARDEA, UCCISI DUE BAMBINI E UN ANZIANO . IN ITALIA MANCA ANCHE LA CERTEZZA ALLA VITA.

I corpi a terra, i soccorsi purtroppo inutili, il sangue sulla strada è ciò che resta della  sparatoria avvenuta ieri ad Ardea, sul litorale romano. Un anziano e due  bambini uccisi a freddo senza aver commesso alcunché. L’anziano aveva un colpo di proiettile in testa mentre i bambini sono stati colpiti  al petto.  Nel Consorzio di case dove è avvenuta la strage,  cresce lo sgomento per una tragedia che si sarebbe potuta evitare. lo squilibrato libero e in possesso di una pistola “ereditata” dal padre, oltre a dare segni di squilibrio, più volte aveva minacciato i passanti esibendo l’arma. In molte circostanze aveva financo sparato in aria e la gente aveva segnalato alle autorità gli episodi. Allora la domanda si ripropone: poteva essere evitata la strage?  Perché le denunce dei cittadini sono rimaste nel cassetto? Qualcuno dirà che non c’erano motivi di rinchiuderlo in un carcere e non esistono strutture sanitarie per accogliere tali casi. Che destino triste per noi italiani. Non esiste la certezza della pena e la certezza della vita. Criminali e pazzi scatenati, circolano nella massima libertà. Siamo una Nazione che non garantisce la sicurezza ai propri cittadini. Altro che sovranità!

La Redazione