LEGGE SALVA/ NAPOLI, E CHI SALVA I NAPOLETANI?

La maionese della politica campana e ancora di più, quella nazionale è completamente impazzita!
Si sta prefigurando in parlamento, una legge definitiva “Salva Napoli”, ovvero quella legge che tramite un prestito ponte, che pagheranno i nostri pronipoti, il governo nazionale aiuterà i comuni in pre dissesto, conferendo loro un bel po’di risorse finanziarie! Di per se, l’idea non è cattiva, anzi molto condivisibile, visto i grossi disagi che i cittadini continuano a patire quotidianamente, ma mi chiedo: è giusto dare a chi fino ad oggi, ha contribuito in modo significativo a svuotare le casse comunali portando una amministrazione al collasso totale con scelte politiche scellerate, 

dimostrando tutta l’incapacità nell’azione amministrativa/governativa? Io credo proprio di no!! È come dare le chiavi di casa propria ad un “topo di appartamenti”. Se consideriamo poi, che il comune di Napoli in questi ultimi anni, ha maturato un disavanzo di 2.8 mld e un debito di 4.5mld, di cui circa 2mld per mutui accesi con banche, il tutto diventa veramente preoccupante. A proposito di “maionese impazzita”, l’alleanza politica che si è creata per le suppletive nel collegio senatoriale a Napoli a fine febbraio non lascia ben sperare per il futuro dei napoletani e dei campani, il connubio tra i due peggiori amministratori locali dal dopoguerra ad oggi De Magistris/De Luca fa tremare i polsi!! La mancanza di strategie, l’assenza di una visione, l’incapacità amministrativa sta consegnando questa terra alla irrilevanza più totale ed è per questo motivo, che la mia convinzione cresce sempre più, sul fatto che le prossime elezioni regionali, siano di primaria importanza, forse le più importanti da vent’anni a questa parte! Non si può lasciare il governo della città di Napoli e della Campania a chi si mette assieme solo per la poltrona e per aver uno stipendio sicuro, anche perché non saprebbe più quale altro lavoro potrebbe svolgere nei prossimi anni!!
Lucano Pietrosanti