CITTA’ METROPOLITANA DI NAPOLI, ELETTA UNA SOLA DONNA SU 24 CONSIGLIERI. LA CAMPANIA ULTIMA PER LA PARITA’ DI GENERE IN POLITICA.
Il dato elettorale della Città Metropolitana di Napoli conferma il “maschilismo” che prevale nella politica Campana. Alle ultime elezioni dell’ex Provincia, per rispettare la parità di genere, nella compilazione delle liste sono state 68 le donne candidate, Una sola è stata eletta, altre sette hanno preso qualche voto e ben 60 donne con voti zero. Insomma le donne sono state usate solo come riempiliste e sono prevalsi i soliti giochetti di potere per “premiare” i potentati di turno. Non va meglio nei Comuni della Campania dove la presenza delle donne è la più bassa d’Italia. Neppure la doppia preferenza è risultata utile per eliminare tale disparità. Anzi, la doppia preferenza, viene utilizzata dagli uomini, che di norma candidano tre o quattro donne, solo per raccogliere consensi per se. Anche su questo aspetto la Campania resta ultima, mandando all’aria lo slogan mai realizzato da De Luca: “mai più ultimi”. È ora che le donne elettrici si organizzino, affinchè nelle Assemblee elettive arrivi una forte ventata di rinnovamento femminile.
La Redazione