L’EUROPA, SE NON E’ DRAGHI, VUOLE GENTILONI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. ELEZIONI ANTICIPATE PIU’ VICINE E I PARLAMENTARI SI VOTANO LA NORMA PER LA “PENSIONE ANTICIPATA”.
Mentre in Italia i partiti fanno finta di fare politica, in Europa si lavora per garantirsi la Presidenza dello Stato Italiano. La prima opzione, per quelli di Bruxelles, resta Mario Draghi se poi gli Italiani vogliono che resti a Palazzo Chigi, allora si vota Paolo Gentiloni. Le grandi manovre sono già iniziate. Dopo anni di scontro, ritorna la pace tra Renzi e Gentiloni che ha già il consenso di Letta e di qualche pezzo del centrodestra. La scelta di Gentiloni sarebbe legittima se a decidere fossero stati gli Italiani e non i “poteri” Europei. Sarebbe ora che le forze politiche decidessero con chi stare, se con l’Italia o servi dell’Europa. Il modo migliore sarebbe la riforma della Costituzione per realizzare il Presidenzialismo e l’elezione diretta del Presidente. Purtroppo le forze politiche e i parlamentari sono occupati in ben altro. Tant’è vero che hanno modificato la norma della propria pensione per garantirsela in caso di scioglimento anticipato delle Camera. Quale miglio segnale per non pensare che si potrebbe votare nel 2022 e che in Italia la politica è sempre più di piccolo cabotaggio?
La Redazione