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CORDELLA (FILP VIGILI DEL FUOCO) : DL INCENDI CONDIVIDIAMO LA POSIZIONE DI FRATELLI D’ITALIA

Pur ringraziando l’impegno del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi e del Governo,  il DL  incendi, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri,  non rispecchia le nostre aspettative,  sia per le competenze che per gli aspetti di prevenzione, ecco perché apprezziamo la dichiarazione di Fratelli d’Italia sulla non valorizzazione dei Vigili del Fuoco” cosi Fernando Cordella Presidente del Sindacato FILP ANPPE Vigili del Fuoco.

Avevamo chiesto alcuni giorni fà, come O.S,  per far fronte alle situazioni critiche avute nell’estate con il coinvolgimento purtroppo di cittadini e la distruzione di un patrimonio boschivo inestimabile, l’ istituzione di una cabina di regia,  coordinata proprio dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che ha avuto un impegno considerevole con i suoi uomini dal Nord al Sud, per far fronte alle varie criticità emerse durante l’estate.

Inoltre – continua Cordella –  serviva urgentemente un atto normativo che uniformasse la politica antincendio boschivo delle Regioni con  coinvolgimento dei Comuni, in particolare predisponendo i piani comunali di incendi boschivi, per mettere in condizioni coloro che intervengano da terra, Vigili del Fuoco e Volontari di intervenire con una pianificazione mirata agli scenari emergenziali, ma il DL incendi non né parla.

Per l’aspetto della prevenzione, tutte le azioni sono inutili, se non viene fatto prima un lavoro di bonifica preventiva sotto il coordinamento e direzione di strutture statali come Vigili del Fuoco e CC forestali”.

“L’adeguamento economico dei Vigili del Fuoco, come più volte chiesto,  con le altre forze di polizia, il potenziamento consistente di organico con accelerazione di concorsi sia interni che esterni, il   potenziamento e adeguamento di mezzi di soccorso in particolare della flotta aerea, come chiesto dagli esponenti di Fratelli d’Italia,  sono azioni che non possono essere più rinviabili, ecco perché, chiediamo a coloro che ci amministrano,  oltre che le continue “pacche sulle spalle” fatti concreti e immediati” conclude Cordella.