CAMPANIA: COSTITUIRE L’AZIENDA REGIONALE DELLE FORESTE
La Regione Campania possiede circa 5000 ettari di foreste demaniali ex statali ubicate in Provincia di Salerno, Napoli, Benevento e Avellino. A tale riguardo, si deve osservare che la molteplicità delle strutture adibite alla gestione dei complessi forestali demaniali ha impedito e impedisce una gestione unitaria delle medesime. Ciò comporta dispendio di risorse finanziarie, che in questi anni si è accompagnato ad una stanca ripetizione di interventi di pseudo – coltivazione dei boschi esistenti da parte degli operai idraulico-forestali in forza alla Regione Campania.
Per dare una svolta a tale gestione si potrebbe rendere necessario costituire l’Azienda Regionale delle Foreste. Alla medesima dovrebbero essere affidati obiettivi ben precisi come: l’intensificazione della fruizione turistico – ricreativa e didattico – ricreativa mediante la realizzazione di un vasto programma di visite scolastiche e di esercitazioni nelle materie scientifiche attinenti (botanica, zoologia, pedologia, etc.) attraverso la realizzazione di strutture ricettive adeguate gestite mediante l’affidamento a privati; l’allevamento di selvaggina ( starne, pernici, caprioli, etc.) con contestuale eliminazione degli attuali allevamenti di cinghiali, in quanto tale ultima attività appare del tutto inconciliabile ed in contrasto con la linea di azione della liquidazione dei danni agli agricoltori procurati dalla fauna selvatica (cinghiali); coltivazione di piante officinali; coltivazione dei boschi mediante tagli razionali e programmati; sviluppo di tecnologie del legno eco-compatibili; manutenzione della viabilità esistente con la realizzazione delle opere a presidio per la regimazione delle acque meteoriche; coltivazione dei vivai forestali regionali da riconvertire, per ciò che si riferisce alla produzione, in coerenza con gli obiettivi generali di politica forestale perseguiti.
La Redazione