FMPI, CNAL, FSSI: LE NOVITA’ DEL CCNL PER LO SPORT E IL BENESSERE
Negli ultimi anni il tradizionale sistema delle relazioni industriale non è riuscito ad arginare la crisi economica ed occupazionale che ha investito il mercato del lavoro. Per la ripresa economica ed occupazionale è necessario mettere in campo una strategia per rilanciare le attività, sostenendo le piccole e medie imprese, valorizzando e tutelando il lavoro. Occorre, inoltre, dare vita ad un nuovo modello sociale e, quindi, anche sindacale che rafforzi la sinergia tra lavoratori ed imprese, vero motore produttivo e sociale della nostra Nazione. Nel CCNL per attività Sport e Salute, Impianti Sportivi, Fitness, palestre e Piscine – sottoscritto ieri da FMPI, CANAL e FSSI – introduce tre fondamentali novità: l’attuazione della partecipazione e della cogestione dei lavoratori alle imprese, prevista dall’art. 46 della Costituzione, con i Comitati Paritetici per la Vigilanza e la Partecipazione; il potenziamento della contrattazione di secondo livello e, quindi, aziendale a fronte delle norme-quadro previste dalla contrattazione nazionale; il rafforzamento del welfare aziendale, indispensabile per rilanciare le politiche per la sicurezza dei lavoratori. Tre temi che dovrebbero diventare modello per tutto il mondo del lavoro ed indurre la politica a procedere ad una vera riforma del modello del lavoro italiano.
La Redazione